La Campagna Lodigiana
Flora e Fauna intorno a noi
Lasciandosi alle spalle le aree urbanizzate di Milano, procedendo verso sud, si arriva dove la Pianura Padana diventa davvero pianura. Inizia qui la campagna lodigiana, silenziosa e discreta, popolata da grandi distese appartenenti a diverse fattorie industriali, testimoni della ricca fertilità di questa zona.
Da secoli, infatti, la campagna lodigiana gode dell’intervento di bonifica dell’uomo che, grazie ad un sistema di fossi, rogge e canali sapientemente progettati, ha trasformato le terre paludose in terreni fertili come pochi altri in Italia.
Questo paesaggio è caratterizzato da una limitata urbanizzazione e appare come un susseguirsi di campi, rogge e alberi ordinatamente disposti a scacchiera.
Terre tagliate da sterrate, campi minuziosamente coltivati, strade che congiungono cascine e frazioni, paesi e città abbracciati da canali e fiumi, quali, tra i più importanti, l’Adda, il Lambro e il Po.
Paesaggi di campagna, legati alla terra, al lavoro, alla natura e al latte, oro bianco di queste zone, materia prima importantissima che diventa Granone Lodigiano, capostipite di tutti i grana.
Le piante più importanti del territorio
Acacia
In fiore tra maggio e giugno, da questa pianta si ricava un ottimo miele.
Noce
Uno dei più antichi alberi da frutto, fiorisce tra aprile e maggio. In autunno avviene la maturazione dei frutti.
Platano
Appartenente alla famiglia delle Platanacee, il suo legname è adatto alla realizzazione di mobili.
Acero campestre
Adatto ai climi temperati umidi, è un albero dalla chioma folta e dai fiori di colore rosso acceso.
Nocciolo
Dalla fioritura precoce, tra dicembre e febbraio, inizia a formare nocciole da maggio, mature poi ad agosto.
Salice
I suoi fiori sbocciano in primavera, prima delle foglie. Il nettare del salice in fiore è la prima fonte di cibo per le api.
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